Alimenti in cucina, cosa si porta a tavola?

Le verifiche sugli alimenti nelle cucine dei ristoranti sono sempre più presenti, ma il rischio di una contaminazione purtroppo resta sempre possibile. Vediamo alcune prassi da seguire per portare al minimo questo rischio.

 

Nei ristoranti il via vai di alimenti freschi, in scatola o surgelati è sempre presente in ogni giornata di lavoro. Proprio per questo, è sempre bene verificare la data di scadenza di ogni alimento e seguire le procedure per mantenerlo nelle migliori condizioni.

Per chi utilizza prodotti freschi durante il servizio, un banco refrigerato per gastronomia è sicuramente una più che valida soluzione. In ogni momento, i cibi presenti all’interno di questo refrigeratore sono mantenuti ad una temperatura di conservazione ideale per non rischiare ogni contaminazione.

Prodotti congelati

Quando si devono conservare dei cibi congelati, la temperatura ideale deve essere al di sotto dei 18 gradi. Inoltre, è sempre bene che siano presenti all’interno del congelatore nelle proprie scatole o confezioni originali.


I prodotti semi-lavorati, lavorati o gli ingredienti base non devono essere mischiati tra di loro; così da evitare la possibilità che si creino delle contaminazioni tra alimenti. La carne e le verdure congelate ad esempio, devono essere conservate su due piani differenti del congelatore. Per essere ancora più sicuri, andrebbero inseriti all’interno di contenitori di plastici ermeticamente chiusi.

Prodotti alimentari freschi

Verdure, frutta, latticini, carne e pesce freschi si devono conservare in frigoriferi con una temperatura compresa tra i 3 e i 6 gradi centigradi. All’interno di questo range, la carica batterica non si può sviluppare e gli alimenti si conservano nel migliore dei modi per la preparazione di piatti salutari e deliziosi.

Anche in questo caso, ogni tipologia di alimento deve essere conservato in contenitori chiusi e puliti a ogni utilizzo.

cucina

Prodotti alimentari asciutti

Quando si ha la necessità di conservare un prodotto alimentare asciutto come pasta, farinacei o biscotti si deve avere un magazzino ventilato e molto pulito. All’interno di questo ambiente, la temperatura non deve superare i 25° C.
Le confezioni dei prodotti devono essere chiuse e ben sigillate, così da impedire a polvere, insetti e altri agenti di contaminazione. Quando si apre una confezione per preparare qualche piatto, è bene chiudere nel migliore dei modi le confezioni e etichettare la confezione con la data di apertura. Sulla confezione di ogni alimento, è presente il metodo migliore per la conservazione e entro quanti giorni deve essere consumato una volta che la confezione è aperta.

È bene tenere in considerazione, che prodotti alimentari asciutti e prodotti per la pulizia non devono essere conservati nello stesso ambiente. I prodotti per la pulizia della cucina, devono essere conservati in un luogo asciutto e ventilato dedicato.

La conservazione di alimenti nel settore ristorativo è sicuramente una delle parti più importanti di questo lavoro. Fornire ai propri clienti piatti di qualità, parte dall’inizio della filiera. Anche se si è il miglior cuoco del mondo, senza alimenti di qualità e conservati nel modo corretto non si è sicuramente in grado di realizzare piatti squisiti e gustosi.

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